mercoledì 20 ottobre 2010

Grande senso tattico alla prima dell'invernale!

FUNNULONE aveva deciso di non presentarsi alla prima dell'invernale:
- impegni personali
- probabilità di pioggia al 90%
- previsione di brusco abbassamento delle temperature

E chi ce lo faceva fare?

In realtà questa scelta evidenzia un grande senso tattico dell'equipaggio che aveva già intuito che la prima giornata non si sarebbe svolta. Solo per questo meritiamo il primo posto in classifica!

lunedì 8 marzo 2010

Classifica finale e riflessioni

Con due scarti siamo a pari punti con FUNtasma che pero' ha migliori piazzamenti, davanti a JustFUN e Garuda (che non ha partecipato alle quattro regate del 2010).

Credo che la flotta dell'Iseo paghi molto la mancanza di confronto con altre imbarcazioni.
Questo campionato invernale, qualche italiano/europeo, qualche tappa del FUN dell'anno sono assolutamente necessari per imparare ancora tanto e ridurre il gap ancora pesante con le imbarcazioni gardesane e lariane.

In ultimo, da questo campionato (e dall'ultima giornata in particolare) mi chiedo quanto conta la tattica e quanto la tecnica? Forse la seconda conta solo per poter gestire meglio la prima: nel senso che senza una buona tecnica non puoi fare una tattica aggressiva, non puoi fare manovre azzardate in boa e devi sempre sacrificare un po' di margine per fare con calma e rimediare ad eventuali errori; con una tattica sbagliata (o peggio senza tattica) ti trovi fuori dal gioco prima ancora di poter sbagliare un'issata o una virata.

Settima (ultima) prova (2010/03/07)

Partenza a sx, troppo bassi e lenti viriamo e partiamo mure a sx.

Siamo davanti a tutti di una decina di metri ma non ci crediamo abbastanza: riviriamo e ci mettiamo sottovento alla flotta.

Prima bolina a dx e poi in layline, prima della boa incrociano tutti davanti a noi tranne Funtasma e JustFun.

Prima poppa funtasma ci copre, poi ci passa e va in boa (sul lato di bolina si affianchera' a FunFollie, di bolina sono davvero bravi).

Nella seconda bolina perdiamo contatto (randa lasca, volante molle, wang non cazzato). Ci rimettiamo in assetto ed andiamo molto sopra la layline notando che tra le due boe di bolina un asso ed qualche fun devono rivirare per passare la seconda boa. Noi speriamo cosi' di sfruttare il lato con tanta pressione ed arrivarci poggiando o almeno senza virare.

Issata di spi e siamo ad un centinaio di metri da Funtasma e FunFollie che vanno verso montisola: applichiamo la regola della Pina (fai la poppa dove hai fatto la bolina) e ci portiamo ancora tutti a destra; troviamo piu' pressione e riusciamo ad infilarci tra i due.

Ammainata un po' troppo anticipata ma tranquilla e traguardo al quarto posto.

Sesta prova (07/03/2010)


Dopo le mie dimissioni Matteo prende il timone ed io faccio le volanti.

Partenza a sx buona velocita', nel gruppo dei primi.
Incorcio mure a sx con BgFunSport seguito da PiccolaPeste.
Federico chiama la poggia ma da prua non si sente, io chiamo la virata, Matteo decide all'ultimo per la poggiata: il primo passa e stiamo per evitare il secondo di un soffio: purtroppo una raffica all'ultimo istante ci fa orzare e centriamo la loro poppa. Per fortuna solo danni alla barca e nessun infortunio.
Dopo il fattaccio qualche secondo per riprenderci ed andiamo tutto a destra.
Forse troppo a destra perche' al centro sembrano avere piu' angolo e velocita'.
Regata tranquilla (a parte le continue raffiche), spiando quelli davanti e controllando quelli dietro.
Manovre fatte con calma e senza troppi intoppi.
Tagliamo quarti, davanti a FUNtasma e JustFun.

PS Il danno a Piccola Peste non e' grave dal punto di vista strutturale ma lo "sbrego" e' notevole.

domenica 7 marzo 2010

Quinta prova (7/3/2010)

Ultima giornata del campionato invernale.

Davide al timone, Matteo volanti, Maffo tailer, Fede prodiere.
Sono nervoso gia' prima del via.
Partenza in mezzo, un po' piu' vicino alla barca.
Contiuniamo sul bordo a sx con Funtasma e JustFun, poi loro uno alla volta virano metre noi usciamo dalla zona buona. Quando viriamo ed andiamo anche noi a destra siamo ormai dietro una cifra.
Il vento e' a raffiche e gira, non riesco a tenere una rotta costante per piu' di qualche decina di secondi: piu' che una lotta con le altre imbarcazioni e' una lotta tra me ed il FUNnullone, e non riesco ad avere la meglio, se non mollo la randa (che e' una manovra che odio, sentirla sbattere al vento mi sembra una sconfitta) parto in straorza.
Niente da fare, anni luce dietro.
Ultimi al traguardo.
Timoniere dimissionario, sara' per un altro giorno con condizioni piu' favorevoli.

domenica 28 febbraio 2010

Quarta prova (terza giornata)

Saltata la seconda giornata: i FUNnulloni erano tutti a casa, chi malato, chi in vacanza, chi semplicemente al caldo sotto le coperte; Eolo ci ha graziato e non c'e' stata nessuna regata.

Appena usciti vento forte e teso da nord. Un po' di allenamento per togliere la ruggine.
Partenza molto ritardata da problemi tecnici, partiamo con un soffio di vento.
Funtasma piu' al centro prende un buon margine, noi seguiamo piu' a destra con gli Azzi a pochi metri (prima davanti a noi e poi dietro di noi), e piu' a destra ancora c'e' BgFUnSport e FunFollie. JustFun molto indietro non e' riuscito ad agganciare la bolla che a malapena ci porta in boa, non riuscira' piu' ad entrare in regata.
Il vento rafforza alla nostra destra (dove ci dirigiamo) ed alla nostra sinistra. Funtasma, BgFunSport e FunFollie hanno passato la boa, noi arriviamo qualche metro dietro agli Azzi ed il vento si spegne. Prima poggiamo sullo scarso per "tenere duro", quando la boa ormai e' persa viriamo mure a sx ma l'abbrivio ci porta solo sulla layline: siamo fermi ed in mezzo ad altre imbracazioni mure a dx ma l'unica cosa che possiamo fare per dare acqua e' continuare (leeeeentamente) mure a sx. Un alito leggero ci permette di virare e passare la boa, issiamo lo SPI ma un surprise sottovento non ci lascia spazio e rimaniamo a ciondolare tra le due boe, finche' non lo sventiamo e riusciamo a strambare per andare verso la boa.
Poppa lentissima, cerchiamo la sinistra per raggiungere FunFollie ma riusciamo solo ad avvicinarci. Gli Azzi che erano con noi nel buco della boa di bolina sono partiti e non li rivedremo che in porto.In boa ammainiamo e passiamo all'interno FunFollie che scarroccia molto (poi si scoprira' che hanno regatato con la deriva alzata).Ancora bolina lenta e penosa (quelli bravi dicono "molto tecnica e tattica") per andare e tornare cercando di raggiungere FUNTasma, ci avviciniamo molto ma tagliamo una cinquantina di metri dietro di loro.
Quarti.
Il vento ormai e' andato a casa, facciamo altrettanto.